top of page

Dal potere sui figli alla responsabilità dei figli

 

Abbiamo detto che essere un genitore responsabile significa farsi carico di tutti i bisogni dei propri figli, cercando di continuare a farlo anche nei momenti di crisi e di cambiamento.

Per restare in linea con quanto detto nella Scheda precedente, può essere interessante osservare che dal punto di vista giuridico c’è stato un cambiamento nella concezione della responsabilità genitoriale. Fino al 2006, infatti, si parlava di “potestà genitoriale” e, ancora prima, di “patria potestà”. Questi termini sottolineavano che il genitore aveva potere rispetto ai figli. Oggi, invece, questi concetti sono stati anche giuridicamente sostituiti da quello di responsabilità genitoriale, che sposta il focus dal potere appunto alla responsabilità: il genitore non è solo colui che esercita un potere sui figli, ma è colui che se ne assume la responsabilità.


Se vogliamo però vedere, più nello specifico, in cosa consista essere un buon genitore possiamo identificare due funzioni fondamentali che una madre e un padre hanno nella vita dei loro figli.

 

1.      Costruire con i figli relazioni di attaccamento

2.      Sostenere i figli nello sviluppo della loro identità sociale adulta

 

Vediamo meglio in cosa consistono, anche nel concreto, queste due funzioni fondamentali.


Leggi le schede successive, troverai altre e più dettagliate informazioni su questo argomento.

bottom of page