Ero figlio e ora sono genitore

Quando diventiamo genitori, una domanda che ci poniamo è: come si fa ad essere buoni genitori?

Una risposta da manuale non c'è: non si nasce genitori, lo si diventa.

Quello che di solito ci viene in aiuto è ripensare a noi come figli, ai nostri genitori e alle figure adulte più presenti nella nostra infanzia. Le esperienze che abbiamo vissuto contribuiscono alla creazione di un nostro modo di essere genitori, che sarà unico e irripetibile, così come unica è stata la nostra esperienza di figli.   

Diventare genitori implica anche un’apertura ad uno spazio della mente nuovo, che ci riporta ai figli che siamo stati, alle gioie che i nostri genitori ci hanno dato e agli errori che pensiamo abbiano commesso.

Diventare genitore può implicare anche una buona dose di incertezze, ansie, paure, potremmo infatti chiederci “saremo all’altezza? Ripeteremo gli errori che pensiamo che i nostri genitori hanno commesso? E come posso riconoscerli ed essere un buon genitore?”

Porsi queste domande è normale, non dobbiamo essere spaventati. Ricordiamoci però che il genitore perfetto non esiste, ciò che ci consentirà di ricoprire al meglio questo ruolo sarà l’amore verso i nostri figli, la consapevolezza dei nostri limiti e la capacità di metterci in discussione per il loro bene.